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Un nuovo “scaricabile”: Varianti di scena

Concludo i festeggiamenti per i primo anno di Critica integrale inserendo nella sezione “Gli scaricabili” un nuovo elaborato. Si tratta del materiale che ho utilizzato nelle esperienze teatrali compiute con il Teatro di Porta Portese in questi ultimi anni ed esattamente per i titoli 1933 e La tempesta spaziale, più un Doppio Faust che avrei voluto presentare quest’anno se non fossero intervenute le chiusure che ben conosciamo. All’ultimo momento ho incluso anche un “Otello rovesciato” (Holletoh) completamente nuovo. Il titolo complessivo è Varianti di scena.
Si tratta in generale di riscritture, tuttavia fondate sulla parodia di abbassamento di tipo polemico (non quella “bianca” e neutra del postmoderno) e basate in modi diversi sull’inserimento straniante del linguaggio della poesia.

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Un anno di Critica integrale

Cade in questi giorni il primo anno di Critica integrale.
Le statistiche (ma saranno vere?) inducono all’ottimismo. Buono il numero di visualizzazioni e dei documenti scaricati, perfino durante le vacanze visitatori si sono sempre affacciati su queste pagine!
Alto il numero degli articoli che sono usciti ogni mese (qualcuno, anzi, lamenta che sono troppi e non si riescono a leggere tutti!) e forte il successo degli amici collaboratori ospitati.
L’interesse è desto (sempre secondo le statistiche fornite dalla piattaforma) in varie parti del mondo.
Non c’è che da essere soddisfatti e festeggiare, innanzitutto ringraziando di cuore tutti coloro che hanno condiviso in un modo o in un altro questa iniziativa.

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Wladimir Krysinski, il critico globale

Wladimir Krysinski si è spento nella notte tra il 17 e il 18 settembre scorso. Era nato in Polonia nel 1935, poi era espatriato in Canada, dove ha insegnato all’Università di Montréal. Nel corso degli anni ha anche viaggiato spesso per convegni e per studi, da vero cittadino del mondo. Conosceva bene tutte le principali lingue europee, scriveva indifferentemente in francese e in inglese e i suoi libri sono stati abbondantemente tradotti. In Italia, in particolare, ricordo lo studio su Pirandello (Il paradigma inquieto, 1988) basato sulla convinzione che l’interpretazione dell’autore debba nascere da un inserimento nel reticolo dei rapporti internazionali e attraverso nozioni critiche altrettanto ampie. Prospettiva che si sviluppa nell’altro libro uscito nella nostra lingua, Il romanzo e la modernità (edito nel 2003 per Armando, nella collana diretta da Marina Guglielmi): raccolta di saggi su autori di lingue e culture diverse, tenuti insieme dall’intenzione di mostrare le diverse linee del romanzo nella situazione della modernità novecentesca.

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Il bestsellerONE 2020, quarto capitolo e ultimo

Per fare un bestsellerONE ci vuole poco: basta prendere una lista dei libri più venduti e scaricarne i riassunti. Poi agitare con cura e mescolare a piccoli pezzi e infine sorteggiarli uno alla volta (se il computer è pesante si può utilizzare un programma di estrazione a sorte). I nomi dei personaggi vanno unificati: poiché sappiamo che è opportuno siano sei (in cerca d’autore) basterà introdurre dei nomi fittizi o anche delle semplici sigle. Nel mio caso ho scelto A, B, C per i personaggi femminili e X, Y, Z per quelli maschili. Minimi aggiustamenti sono consentiti là dove assolutamente necessario. E con questo capitolo è finito, insieme alla vacanza…

CAPITOLO QUARTO

A non si lascia abbattere facilmente dagli ostacoli. Da quando suo padre non c’è più, si è rimboccata le maniche per non perdere l’attività di famiglia: una riserva naturale, malandata ma bellissima, dove trascorre ogni minuto che le lascia libero l’università. Anche se si sente sempre più sola ora che il suo fidanzato l’ha tradita con la sua migliore amica e il suo mondo crolla pezzo dopo pezzo. Anche se avverte sempre su di sé gli occhi magnetici di X…. Continua a leggere Il bestsellerONE 2020, quarto capitolo e ultimo

Il bestsellerONE 2020, terzo capitolo

Per fare un bestsellerONE ci vuole poco: basta prendere una lista dei libri più venduti e scaricarne i riassunti. Poi agitare con cura e mescolare a piccoli pezzi e infine sorteggiarli uno alla volta (se il computer è pesante si può utilizzare un programma di estrazione a sorte). I nomi dei personaggi vanno unificati: poiché sappiamo che è opportuno siano sei (in cerca d’autore) basterà introdurre dei nomi fittizi o anche delle semplici sigle. Nel mio caso ho scelto A, B, C per i personaggi femminili e X, Y, Z per quelli maschili. Minimi aggiustamenti sono consentiti là dove assolutamente necessario. E siamo, adesso, al terzo capitolo.

CAPITOLO TERZO

«E se sei così fortunata da avere accanto una persona che conosce i tuoi pensieri prima ancora che li pensi e che, qualunque cosa accada – ne sei certa -, non ti abbandonerà mai, piano piano la paura smette di paralizzarti e allora trovi anche il coraggio di provare a spiccarlo, il tuo volo. Tanto lo sai che a terra, a osservarti con uno sguardo pieno d’amore, ci sarà sempre lei, la tua migliore amica, e che, se anche le vostre strade vi porteranno lontano l’una dall’altra, il vostro cuore andrà sempre nella stessa direzione». Continua a leggere Il bestsellerONE 2020, terzo capitolo

Il bestsellerONE 2020, secondo capitolo

Per fare un bestsellerONE ci vuole poco: basta prendere una lista dei libri più venduti e scaricarne i riassunti. Poi agitare con cura e mescolare a piccoli pezzi e infine sorteggiarli uno alla volta (se il computer è pesante si può utilizzare un programma di estrazione a sorte). I nomi dei personaggi vanno unificati: poiché sappiamo che è opportuno siano sei (in cerca d’autore) basterà introdurre dei nomi fittizi o anche delle semplici sigle. Nel mio caso ho scelto A, B, C per i personaggi femminili e X, Y, Z per quelli maschili. Minimi aggiustamenti sono consentiti là dove assolutamente necessario. E continuiamo con il

 

CAPITOLO SECONDO

La vita di A non è certo stata una passeggiata, è stata anzi un percorso irto di difficoltà e contrassegnato da tragedie, eppure nel suo modo di approcciare le cose quel che prevale sempre è l’ottimismo e la meraviglia che si prova guardando un fiore o una semplice goccia di rugiada su un filo d’erba. Una cosa avvincente, commovente e ironica la cui lezione universale è la bellezza della semplicità e l’eterna giovinezza in cui ci mantiene il sogno. Continua a leggere Il bestsellerONE 2020, secondo capitolo