I seminari della LUNA sul “romanzo anomalo” sono entrati nel vivo con l’incontro dedicato a Il codice di Perelà di Aldo Palazzeschi. Per quanto l’autore fosse legato alla temperie dell’avanguardia futurista, il suo testo si dimostra assolutamente indipendente e però non meno, anzi, più radicale (tanto che Palazzeschi può essere considerato un’alternativa di avanguardia al Futurismo).
Lo svolgimento del seminario può essere ascoltato o riascoltato qui:
Il nuovo ciclo di seminari della LUNA, dedicato al “romanzo anomalo” si è aperto con un incontro con Marcello Carlino, svoltosi – come altre volte ‒ in forma di colloquio-intervista- dibattito.
Per chi volesse ascoltare o riascoltare l’incontro:
Nel corso del seminario, Carlino ha svolto alcune indicazioni di fondo partendo dallo stato attuale di degrado del romanzo, così come è determinato dagli standard commerciali vigenti nell’editoria e tornando a proporre vari elementi di “anomalia”, cioè di differenza e alternativa per una narrazione degna dello statuto letterario, o anche solamente di inventiva, vitalità e “intelligenza”. Continua a leggere Incontro con Marcello Carlino→
Stanno per riprendere, nel nuovo anno 2021, i seminari della LUNA, con un breve ciclo dedicato al romanzo anomalo (vedi articolo di presentazione del tema). Il programma prevede le seguenti date: 27 gennaio. Incontro con Marcello Carlino sul romanzo anomalo 24 febbraio. Palazzeschi, Il codice di Perelà 21 marzo. Gadda, Quer pasticciaccio brutto… 28 aprile. Manganelli, Hilarotragoedia 19 maggio. Pasolini, Petrolio 16 giugno. La sorte del romanzo Continua a leggere Nuovo programma della LUNA 2021→
Ieri si è svolto il seminario dedicato a Le ceneri di Gramsci di Pasolini. Inserito nel programma sull’allegoria, l’incontro ha naturalmente sondato il testo sul rapporto tra allegoria e simbolo, che nel caso risulta piuttosto intrecciato ed oscillante, ma l’analisi è andata anche oltre, toccando il posizionamento nella situazione letteraria (Pasolini nella rivista “Officina”, la sua proposta di neosperimentalismo e la successiva polemica con il Gruppo 63), il contrastato rapporto con il lato “organizzativo” della politica (rappresentato da Gramsci e in generale dal Partito Comunista), l’adesione viscerale al sottoproletariato, cioè allo strato dell’umanità vergine, non produttiva, che circonda la città, inoltre il clima malinconico ed “elegiaco”, eppure il ritorno al mito e, di qui, di nuovo si viene alle questioni simboliche o allegoriche.
Per chi volesse ascoltare (o eventualmente anche scaricare) il seminario, inserisco qui la registrazione.
Con questo incontro terminano i seminari della LUNA per il 2020. Il prossimo anno dovrebbero riprendere a fine gennaio, con un nuovo programma attualmente in preparazione che verrà comunicato appena pronto.
Il seminario dedicato al Rinoceronte di Ionesco si è svolto ieri con l’impegno di tutti i partecipanti delucidando i temi tipici dell’autore (l’assurdo, l’incomunicablità), ma anche traendo dal testo indicazioni sull’allegoria. Un’allegoria plurivoca, quella del Rinoceronte, ricca di aspetti ironici, paradossali, filosofici, etici e politici.
Cosa rappresentano i rinoceronti che si moltiplicano a vista d’occhio? Cosa significa la metamorfosi bestiale dell’intera umanità, eccetto lo stralunato protagonista Berenger?
Si può seguire il dibattito mediante questa registrazione:
Il prossimo appuntamento dei seminari della LUNA è fissato per il prossimo 25 novembre e avrà per oggetto Le ceneri di Gramsci di Pier Paolo Pasolini.
Per la serie dei seminari della LUNA si è svolto un incontro con l’autore dedicato a Michele Fianco, tra le altre cose preziosissimo collaboratore di questo sito.
Il seminario, come al solito animato da diversi interventi, ha toccato molti livelli di discussione: da quello propriamente testuale sull’“architettura” di un autore che può vantare ‒ in versi o in prosa ‒ una indubbia originalità, a quello dei rapporti plurimi con le altre arti (in particolare con la musica), ai problemi vitali del tempo esistenziale e del lavoro precario, alle questioni generali sulla funzione della poesia e della possibilità di aggregazione nella tendenza.
Una parte del discorso ‒ vista la tematica complessiva dei seminari di questo periodo ‒ ha riguardato l’allegoria, sulla quale Michele Fianco ha proposto, a partire dalla sua pratica poetica, interessanti messe a punto.
Per chi volesse ascoltare o riascoltare l’incontro:
Il prossimo seminario è fissato per il 12 novembre, ore 18, ancora (ora più che mai, purtroppo) sulla piattaforma Zoom. Verterà sul Rinoceronte di Ionesco. I materiali relativi saranno forniti agli iscritti all’atto della convocazione.