Archivi tag: Carica espressionista

Alvino in versi

Gualberto Alvino è critico letterario raffinato e estremamente rigoroso (con toni perentori da “plausi e botte“), linguista provetto nonché scrittore interessantissimo in prosa di romanzo (vedi l’articolo inserito nella sezione Autori) e in poesia. In versi ha appena pubblicato la raccolta Rethorica novissima, per le edizioni romane “Il ramo e la foglia”. È una poesia di forte tenore espressionista e plurilinguista, fondata sulla tensione tra i materiali intellettuali, che sono soprattutto gli strumenti filologici del critico (come la retorica, ricordata dal titolo) e i materiali della vita, densi a loro volta di tensioni emotive e psicologiche. Se ne determina un impasto di rara forza stilistica, condotto secondo un’andatura ritmica irregolare che qui si estrinseca anche nelle forme brevissime dell’epigramma. Continua a leggere Alvino in versi

Primo Maggio con Volponi

Per festeggiare il Primo Maggio ho pensato di recuperare una poesia di Paolo Volponi, quella che s’intitola La deviazione operaia. Ne ho fatto una versione a voce con un piccolo video che si può trovare nella sezione Katakino; in questa pagina, invece, offro il testo di sola lettura. Il testo è compreso nella raccolta Con testo a fronte (1986), che è quella più esasperatamente espressionista di questo autore; ed è quasi miracoloso come riesca a tenervi insieme il linguaggio tecnico della “gestione del personale” con i procedimenti della sua poesia matura, ad esempio la rima insistita. Si potrà riflettere, ovviamente, sui cambiamenti intervenuti nel mondo del lavoro rispetto alla fabbrica volponiana, però dubito molto che sia migliorata la sicurezza e la difesa della salute fisica, e che sia diminuita la logica del profitto privato a tutti i costi…  
Ecco il testo:

La deviazione operaia

d è deviazione, in corsivo;
K, correzione del tempo minimo,
I è maiuscolo e straniero, divo
e regale nel giuoco, quindi punitivo
credibile, già visto e sentito.

Continua a leggere Primo Maggio con Volponi