Ricevo e pubblico volentieri questo nuovo intervento di Antonio Amendola.

POESIA SONORA E FORMA-CANZONE

Entrambe queste due pratiche della voce hanno molte analogie pur rispettando una vocazione d’avanguardia la prima, e invece popolare la seconda. Si caratterizzano dal primo momento per una connessione che attraversa la voce la scrittura e la musica. come elementi che possono sedimentare nuove possibilità. La poesia-sonora si può realizzare anche attraverso un concetto una parola oppure una stratificazione di-versificata che attraversa una musica sperimentale o di improvvisazione, connotandosi per un feedback costante tra i tre elementi.

La forma-canzone invece si caratterizza per una prossimità più lineare verso la musica attraverso parametri di ritmo, melodia e armonia; la voce si appoggia sopra una testualità di narrazione in senso prosaico e in senso poetico muovendosi su strutture accordali oppure modali, invece nella poesia-sonora si attraversa un campo spesso molto gestuale nel senso di traduzione del linguaggio alfabetico, che può rimarcare una vicinanza della stratificazione alla pittura informale oppure con carattere timbrico-rumorente molto vicino alla musica elettronica. Dal canto suo possiamo definire che il compito della poesia-sonora oltre la valorizzazione dell’ambito riferito all’oralità svolge un ruolo apripista verso altrove vocale (hip pop, beat human box, slam poetry, pubblicità) per la sua grande versatilità nell’utilizzo alto, basso e ludico dei materiali trattati. Per quanto riguarda la forma-canzone possiamo affermare che la sua funzione svolge un importante risposta come collante dei materiali letterari-musicali che si trasformano e attraversano la nostra vita come una colonna sonora indispensabile.

15/01/2023