Antonio Amendola affida la sua nuova opera, dal titolo Variegata, al sito di “Critica integrale”, che già offre altri suoi testi nella sezione dei pdf “Scaricabili”. È anche questa una sperimentazione attiva sui versanti del visivo e del sonoro: del visivo, perché la parola viene messa in evidenza come immagine, soprattutto grazie ai grandi caratteri maiuscoli, e la pagina stessa è percorsa da spaziature e da separazioni (le righe di puntini). Tale aspetto visuale, che colpisce davvero, come suol dirsi, “al primo sguardo”, è in realtà nello stesso una indicazione performativa per la lettura a voce, una sorta di spartito. Particolarmente rilevante è, nel testo, il lavoro sui significanti (che unisce o separa anche il corpo della parola), il gioco verbale e la pulsione ritmica che rimanda all’immagine del treno («la suggestione delle rotaie suggerisce il movimento») e del resto un suo testo precedente s’intitolava, non a caso, Il trenorale. Continua a leggere Antonio Amendola, “Variegata”
Archivi tag: Gli scaricabili
I “Frammenti non a memoria” di Amendola su Critica integrale
“Critica integrale” presenta il nuovo libro di Antonio Amendola, Frammenti non a memoria, che può essere scaricato dalla apposita sezione (Gli scaricabili). Si tratta tecnicamente di poesia, tuttavia sarebbe più esatto affrontare il libro secondo la chiave che offre il titolo stesso, vale a dire la “frammentarietà”. Il frammento è – teste Benjamin – la caratteristica principale del testo moderno, soprattutto nella sua realizzazione radicale. Il frammento ci mette in guardia da una ricerca pura e semplice del senso: il senso lo si trova, ma, per l’appunto, fatto a brani e non rintracciabile se non nei rapporti tra le parti e facendo i conti con una eterogeneità di fondo. I frammenti ci invitano a un lavoro di ricostruzione a partire da un “mondo a pezzi”. Continua a leggere I “Frammenti non a memoria” di Amendola su Critica integrale