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Grazie, Walter

Un po’ alla volta, inevitabilmente, il mio mondo si spopola. Ora se ne è andato anche Walter Pedullà e il vuoto aumenta.
In attesa di rileggere, come sarà doveroso fare, i numerosi volumi della sua opera “esagerata” e tornare a riflettere sulle sue posizioni e sul suo metodo critico o forse, meglio, sul suo “passo” critico e le sue intuitive “chiavi di lettura”, preferisco dare a questo ricordo la forma di un ringraziamento.
Perché ognuna delle nostre vite ha una svolta determinata da un incontro; e l’incontro nasce da circostanze casuali che potevano esserci o non esserci e che altrimenti avrebbero portato, forse, da tutt’altra parte. Ecco: io sono in debito con Walter dell’indirizzo iniziale che, forse al di là delle sue stesse intenzioni, mi ha fatto essere quello che sono stato e sono. Continua a leggere Grazie, Walter

Sfide

Riprende “Voce&Parola”, il ciclo di letture di poesia che ho ideato e condotto insieme a Tonino Tosto. In autunno sono previsti due nuovi incontri costruiti in una maniera un po’ diversa dai precedenti. Non ci sarà un solo autore, ma due. Due autori contrapposti, che saranno messi a confronto per vedere cosa si apprende, anche a distanza di tempo, dal loro contenzioso. Ovviamente la selezione dei testi avrà, per forza di cose, il suo orientamento, quindi l’evento sarà dichiaratamente partigiano, tuttavia non mancherà la par condicio quantitativa e il pubblico sarà messo in grado di ricavare dalla lettura il suo proprio giudizio.
Il titolo complessivo è Sfide. Per il momento, ne abbiamo previste due: Gozzano vs d’Annunzio, che si svolgerà il 28 ottobre e Lucini vs Marinetti, salvo imprevisti il 25 novembre (vedi i dettagli nella colonna degli appuntamenti qui a destra). Continua a leggere Sfide

Contiliano sulla poesia

Questa sera alle 19,30 a Marsala (Baluardo Velasco) si presenta Guevara gogiEr, lavoro collettivo curato da Antonino Contiliano con Marco Palladini e me medesimo. Il testo viene ora riproposto arricchito di nuova versione video e di lettura attoriale: ai coautori (che restano anonimi sotto la sigla del collettivo Noi rebeldia) si aggiungono quindi le voci di Gabriella Becchina e Rino Marino, musica e immagini nel montaggio di Nino Parrinello e la copertina di Giacomo Cuttone. Come accompagnamento alla serata, pubblico qui un interessante saggio di Antonino Contiliano sulla poesia.

Antonino Contiliano

tempo neg-entropia clinamen
poesia antagonista… obbligo

L’entropia è un concetto chiave per comprendere la dinamica dei sistemi culturali, come le culture si trasformano nel tempo, come si acquisiscono e perdono informazioni, e come si genera diversità culturale. Un sistema culturale privo di entropia rischia di scomparire, mentre uno troppo caotico rischia di perdere la propria identità. I testi poetici, invece, sono sistemi complessi di sapere neg-entropici: generano nuova informazione, conoscenza e comportamenti. Questa complessità, attraverso il movimento di possibilità imprevedibili, può essere vista anche come un “complemento logico” positivo rispetto alla negatività dell’entropia.
Juri Lotman sostiene che l’arte e la poesia, attraverso operazioni costruttive e selezione di elementi strutturali, presentano numerose possibilità risolutive. Il significato di un’opera poetica cresce con la complessità delle informazioni selezionate. Continua a leggere Contiliano sulla poesia

Anniversari sperimentali: Volponi

Nel mese di agosto, “Critica integrale” offre ai suoi lettori incalliti – se proprio non riescono a farne a meno – quattro omaggi ai centenari di autori sperimentali che cadono in questo anno 2024. È oggi la volta di

PAOLO VOLPONI

La deviazione operaia

d è deviazione, in corsivo;
K, correzione del tempo minimo,
I è maiuscolo e straniero, divo
e regale nel giuoco, quindi punitivo
credibile, già visto e sentito.

d varia, oscilla, riprende, è vivo,
ma d è pur sempre confrontabile
con il livello generale produttivo specifico
e per ciascuno imputabile.
d su d per tutti gli operai,
come su uno nella settimana, per sempre, mai…
d su d per diversi reparti
o per uno soltanto, tutto, tre quarti. Continua a leggere Anniversari sperimentali: Volponi

Anniversari sperimentali: Toti

Nel mese di agosto, “Critica integrale” offre ai suoi lettori incalliti – se proprio non riescono a farne a meno – quattro omaggi ai centenari di autori sperimentali che cadono in questo anno 2024. È oggi la volta di

GIANNI TOTI

PARADÒSSIDE PARADOXISSIMUS

che tipo intrano!
aveva stima di se stesso
perché di se stesso non aveva stima

stimatelo dunque perché si disistima
voi che vi stimate perché vi stimate

avrebbe avuto disistima di se stesso
se si fosse stimato uno che si stimava

sapeva che era un ordine altrui
quello di stimarsi

e si stimava perché
disobbediva disistimandosi

ma come fare per non stimarsi
a causa della disistima di sé?

impossibile forse e disfingeva anche
di disistimarsi e solo così
si disistimava davvero: per la finzione
della funzione della

20/08/2024

Una lettura del testo a questo link:

Anniversari sperimentali: Giuliani

Nel mese di agosto, “Critica integrale” offre ai suoi lettori incalliti – se proprio non riescono a farne a meno – quattro omaggi ai centenari di autori sperimentali che cadono in questo anno 2024. È oggi la volta di

ALFREDO GIULIANI

È dopo

al compositore Franco Evangelisti

I latrati, che vogliono dire? nella bruma,
non abbiamo intenzione, è l’insorgenza
del caso, quella vecchia infingarda sa
la cosa, ha cessato di essere privata, la
tua paura legge col cavo dell’occhio, la
tua paraforia intende nel cerebro vuoto.
Ma io-qui-ora, dolorosa sospensione, so
che non basta, non ammetto la conclusione,
non indulgo, è lo stesso, la noncuranza
si corruga. Con gli anni tutto diviene
simbolico, capire è un sentito dire, poesia
nient’altro che paralogia dei soliti discorsi. Continua a leggere Anniversari sperimentali: Giuliani