Edoardo Cacciatore
La discorde assemblea
ll mare ci espone al suo massimo esempio
Il moto soffermo in cerca di un dove
In cui concentrarsi esaurito lo scempio
Di itti frementi con foga commuove
L’ammasso in comune in procinto di farsi
Discorde assemblea del tutto incapace
Di stendere accordi pacifici — sparsi
Sussulti a rimando in cui l’ira tace
La smossa sequenza agitata su a galla
Sofferma si ostenta ma inquieto è il ristagno
Già ovunque rioscilla ed a sprazzi sfarfalla
Di brano in brano rescisso compagno
Sì il centro elargisce arcicolma accoglienza
Ma accoglie ed augura buona partenza.
(La puntura dell’assillo, 1986)
26/08/2023