Ti lassa senza ciatu

Ricevo a firma di Giulia Savino questo intervento sulla poesia di Carmine Lubrano che pubblico volentieri.

TI LASSA SENZA CIATU

ti lassa senza ciatu come quando, quasi per caso, ti ritrovi, in una
sera d’estate, a baciare qualcuno/qualcosa che ti riporta il sapore
di un frutto antico, saporoso sì ma “ammalato” di nostalghie.
Si bagna, si tuffa in anfratti, in grotte e tra vicoli e piazze, tra suoni
e schiamazzi e nel riflesso della luna sull’acqua e ti lassa senza
ciatu la poesia di Lubrano, tra lo schiattare delle cicale, il suono di
un sax lontano e solitario e “nu ciuccio ca vola” al tramonto nella
tramontana.Ti lassa senza ciato e ammaravigliato, con la più bella parola del
mondo che, in questo libro, l’autore fa sua. Fa sua questa parola
YAKAMOZ e con “smisturata maraviglia” taglia e ritaglia, combina
ed assembla, sino a trasformarla da riflesso in tarantella e per
tentare di “rubare”, quel primo posto, con le sue proposte in lingua
napoletana e così ci propone di lasciarci andare tra “sciammere,
musciarie, pucundrie e tutte ste giummetrie”.
YAKAMOZ (il riflesso della luna sull’acqua):la parola più bella del
mondo, secondo una classifica della rivista culturale
“Kulturaustausch” che vede al primo posto la parola turca:
Yakamoz, seguita da Hu Lu (lingua cinese), mentre, in lingua italiana
troviamo (al 17 posto) la parola: iella.
Così Lubrano, poieticamente, si “incazza” e ci canta di un verbo
che danza “scattariscianno (salentino) lo sbordelliare di giografie
sbaroccate “e zompando da YAKAMOZ alla sua appendice che
osa il trobar clus: i libri diventano due (come le pizze di una famosa
scenetta di Totò) e subito dopo tre, con la bellissima canzone d’amore
corale di “È passata ‘a nuttata” antologia dedicata al terzo scudetto
del Napoli e a NAPOLI CAPITALE DADA, con tutte le sue piedigrotte.
E Napule canta cinque sedici e ventotto (come scrive l’autore)
funiculì funiculà Jolifanto holla la e
LUBRANO TI LASSA SENZA CIATU
ma con un libro che sa dissetare.

Giulia Savino
per Carmine Lubrano
“YAKAMOZ smisturata maraviglia “
Napoli, edizioni del Lab-Oratorio Poietico

29/07/2023

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